Fiorentina – Lazio 3-4, gara folle… rovinata dall’arbitro

Il match giocato a Firenze ha assunto contorni particolari sin dalle prime battute. L’arbitro Damato di Barletta è sembrato (come spesso accade) in confusione, e gli assistenti e il Var non lo hanno aiutato, anzi…

La partita tra Fiorentina e Lazio si preannunciava ricca di gol e spettacolo. Così è stato, ma non solo grazie ai 22 in campo ma soprattutto grazie alla direzione arbitrale apparsa assai discutibile.

Viene da chiedersi come mai in una partita così importante per le sorti di entrambe le squadre (Lazio per la Champions, Fiorentina per l’Europa League) sia stato designato un arbitro di fede chiaramente interista e che ha sempre avuto condotte molto discutibili a svantaggio della squadra Viola.

Il risultato era chiaro: errori dell’arbitro da una parte e dall’altra, con la Fiorentina parsa più sfavorita.

Ma andiamo con ordine: dopo 7′ minuti espulso Sportiello per aver preso la palla fuori dall’area di rigore con le mani: nulla da eccepire e Fiorentina in 10.

Qualche minuto dopo ritorna la parità numerica con Damato che espelle Murgia che stende Chiesa lanciato a rete. Giusta l’espulsione per fallo da ultimo uomo, ma resta da capire la reale entità del fallo.

A metà primo tempo, con la Fiorentina in vantaggio di un gol, Damato assegna un rigore ai Viola per fallo di Luis Felipe (già ammonito). Rigore sacrosanto, ma inspiegabilmente l’arbitro non dà il secondo cartellino al difensore laziale. Forse per non far giocare la Lazio in 9?

Gli episodi nel primo tempo non finiscono mai, con un contrasto tra Lucas Leiva e Pezzella in area di rigore gigliata. Damato va al Var ma decide di non assegnare il rigore ai biancocelesti, decisione che ci può stare ma resta qualche dubbio.

Il primo tempo finisce 2-2 con le squadre in 10.

Se pensavamo di averle viste tutte però, ecco che il secondo tempo si anima subito con un altro episodio ai limiti del reale: Simeone segna un gol, ma il guardalinee alza la bandierina. E’ fuorigioco. Dal Var riguardano l’azione e confermano la decisione.

Dalle immagini pare assai chiaro l’errore di arbitri e Var. Si può dire: Fiorentina penalizzata?

Passano pochi minuti e l’arbitro assegna un rigore di dubbia esistenza su Immobile per fallo di Pezzella, poi viene richiamato dalla cuffia Var perché l’azione nasce con un fuorigioco di un calciatore laziale.

La partita si è poi conclusa sul risultato di 4-3 per la Lazio, con i biancocelesti che hanno meritato la vittoria per aver giocato meglio della Fiorentina. In particolare Inzaghi ha azzeccato le mosse, mentre Pioli non ha capito come impostare la partita dopo le espulsioni.

Rimane il rammarico pero’ per queste decisioni che di fatto hanno fatto prendere alla partita una piega diversa da quella che doveva avere; soprattutto c’è insoddisfazione da parte di entrambe per gli errori tecnici evidenti dell’arbitro, che praticamente ha falsato il risultato.

Raffaele La Russa

Raffaele La Russa

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre

Raffaele La Russa

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre