

La Roma è stata sconfitta nettamente dal Barcellona per 4-1 e questa di per sè non è una notizia clamorosa perchè la differenza tecnica fra le due squadre è abbastanza evidente.
Il problema è un altro, ovvero in che maniera la Roma è uscita sconfitta dal Camp Nou.
Lo squadrone catalano, in pratica, ha camminato per tutto l’incontro e Messi e Iniesta son sembrati i cugini sbiaditi dei due fenomenali calciatori che tutto il mondo conosce.
Eppure, al netto del rigore negato a Dzeko, il Barcellona ha segnato 4 gol, ha preso un palo e in almeno un paio di occasioni Alisson ha sfoderato due/tre grandiparate che hanno evitato un passivo ben peggiore.
Di contro, la critica è stata unanime nell’affermare che la Roma vista in Spagna ha disputato una delle sue migliori partite della stagione.
Tirate voi la conclusione, amici appassionati di calcio.
Possiamo soltanto aggiungere che la Roma da sette anni non alza un trofeo e la distanza con l’Europa che conta anzichè diminuire inesorabilmente diventa sempre più grande.
Perchè questo accade?
La risposta è semplice: perchè il Presidente Pallotta e i suoi dirigenti anzichè pensare al bilancio sportivo pensano solo ed esclusivamente al bilancio economico.
E ogni anno la squadra appare sempre più debole.
Quest’anno in campionato non è mai stata in lotta per lo scudetto e ha ondeggiato sempre in posizione champions (come se il vero traguardo è partecipare non vincere o tentare di vincere) per poi essere clamorosamente essere eliminata al primo turno di Coppa Italia ed essere riuscita solo con un po di fortuna al sorteggio (Shakthar Donetzk mentre c’è chi è andato peggio tipo Chelsea o Psg) ad arrivare ai quarti.
Ma se la miglior Roma prende 4 gol dal peggior Barcellona i tifosi romanisti una risposta dal Presidente Pallotta e dal Ds Monchi la meriterebbero…
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