Connect with us

calcio estero

Cinesi costretti allo scotch per coprire i tatuaggi

Una goleada di quelle che fa clamore. Specie perché a subirla è una squadra allenata da Marcello Lippi, campione del mondo nel 2006 alla guida dell’Italia. La Cina è stata travolta dal Galles da una valanga di gol. È finita 6-0. Che i britannici fossero favoriti si sapeva, ma che fra la nazione numero 20 e quella numero 65 del ranking Fifa ci sia questa differenza sorprende.

Anche perché nella China Cup (torneo ideato per pubblicizzare il calcio in Asia) dell’anno scorso i padroni di casa erano perfino riusciti a battere la Croazia. Stavolta però i giocatori cinesi erano letteralmente imballati. Già al 2′ Bale ha sbloccato il risultato, raddoppiando al 21′. A fine primo tempo i gallesi erano già sul 4-0.

Quando al 62′ il risultato era sul 6-0 (tripletta di Bale), il Galles ha cambiato ben 6 giocatori, abbassando notevolmente il ritmo e risparmiando alla Cina un’umiliazione perfino peggiore. A fare notizia però è un altro fatto, che nulla ha a che fare con il calcio o con lo sport in generale.

Il regime comunista che regna in Cina è infatti particolarmente intransigente. Se una cosa non è accettata, non si fanno sconti a nessuno. Nelle scorse settimane ha vietato a chiunque di mostrare in TV qualsiasi di tatuaggio o un rimando alla cultura Hip Hop. Con la partita fra Cina e Galles mandata in onda in televisione i giocatori hanno dovuto coprire i propri tatuaggi con lo scotch.

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre

Click to comment

Rispondi


Seguici su Facebook!

RSS Brevi Sport

Collabora con noi

RSS Dal mondo

More in calcio estero