Cessione Milan: il Fondo Elliot tratta con Ross, proprietario del Miami Dolphins

Le trattative del Fondo Elliot per la cessione del Milan proseguono in maniera serrata.

Vi avevamo raccontato nei giorni scorsi dell’interessamento del petroliere russo Alisher Usmanov che,al momento, rappresenta l’interlocutore più valido nonostante le smentite del caso e di Saeed Al-Falasi, membro di una famiglia nobile del Qatar, già proprietario di una quota di minoranza dell’Arsenal.

Oggi,invece, il Corriere dello Sport rilancia la notizia di un sondaggio di un altro nuovo nome della finanza mondiale,quello di Stephen M. Ross, ricchissimo proprietario dei Miami Dolphins che avrebbe contattato il Fondo Elliot per capire la possibilità di intavolare la trattativa decisiva.

Stephen Ross, uomo d’affari con un patrimonio da 7,4 miliardi di dollari, 78 anni, è appassionato di calcio e crede moltissimo nel suo sviluppo negli Usa.

Ha già creato e lanciato la International Champions Cup ed è promotore di una Superlega di 24 club con squadre dai 5 principali campionati europei senza retrocessioni e promozioni  simil NBA per sostituire la Champions League.

Proprietario di una immensa società immobiliare, la Related Companies, Ross sarebbe ovviamente interessato a costruire il nuovo stadio del Milan.

Del resto, a Miami possiede già l’Hard Rock Stadium, casa dei suoi Miami Dolphins.

Appena il Fondo Elliot diventerà il proprietario del Milan, la candidatura di Ross certamente affiancherà quella di Usmanov e Al-Faalasi nella trattative per la cessione del Milan.

Ma ricordiamo che la società rossonera è tuttora nelle mani di Mr Li, anche se le sue possibilità economiche difficilmente gli consentiranno di conservare la maggioranza delle quote del club.

Foto calciomercato.com

Redazione MdC

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