Ripartire si può. No, si deve. Questo è il messaggio di un cda molto tecnico, in cui è stato approvato il bilancio ma indicato il sentiero per ritrovare lo spirito giusto e quindi ricominciare qualcosa che somigli a un cammino.
Così scrive La Repubblica. I numeri sono buoni, e lo saranno di più quando sarà chiaro l’aumento della cifra destinata alla Fiorentina dai diritti tv (si parla di 22/ 24 milioni).
Chi ha partecipato al consiglio di amministrazione ha parlato di un’aria diversa, di una motivazione ritrovata.
In fondo, anche i dirigenti sono dipendenti dei fratelli Della Valle, e anche se non sono un vero e proprio spogliatoio come quello di Pioli, le regole motivazionali sono abbastanza simili.
Le plusvalenze dell’ultimo mercato hanno rasserenato i presidenti e i ragionieri esecutivi, adesso però tutti si aspettano qualcosa di più, perché l’obiettivo dichiarato dallo stesso cda è comunque quello di costruire una Fiorentina più forte tecnicamente di quella messa insieme questa stagione.
Certo, il bilancio tecnico verrà fatto a fine stagione, in base al risultato ottenuto alla Fiorentina.
È chiaro che una eventuale qualificazione in Europa League aumenterebbe gli investimenti sulla squadra, che comunque, in ogni caso, dovrebbe crescere per essere in grado di competere per il sesto/ settimo posto.
E qui siamo alla teoria, ma la novità sicuramente riguarda una visione non più limitata a una rovente voglia di fare cassa ma al desiderio di rimettersi in pista per tornare a crescere. Senza fare follie, chiaro.
E sempre seguendo la logica dell’autofinanziamento, quello comunque coperto dalle garanzie della famiglia proprietaria.
La volontà della proprietà, in questo senso, sarà quella di investire un po’ meglio i soldi eventualmente incassati, tenendo conto che su base puramente teorica, la Fiorentina avrà tra i 20 e i 30 milioni destinati al prossimo mercato, con leggero aumento del monte ingaggi.
Fonte Violanews
