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CHELSEA, nuovo stadio: cara mi costa questa finestra…..

La ristrutturazione dello stadio del Chelsea a Stamford Bridge ha trovato un ostacolo improvviso: una casetta nelle vicinanze dell’impianto che non vuole perdere la luce alle finestre che le dimensioni del nuovo stadio impedirebbero all’immobile.
Riportiamo l’articolo tratto da Gazzetta.it sulla inusuale vicenda.
Una finestra può valere più di un milione di sterline? Sì, se affaccia su Stamford Bridge.
Incredibile esito della causa tra la famiglia Crosthwaite, che possiede una casetta a poche decine di metri dallo stadio del Chelsea, e la società di Roman Abramovich.
Motivo del contendere, la ristrutturazione dell’impianto dei Blues e qualche raggio di sole in meno.
Quando Nicholas, ex-impiegato di banca, e sua moglie Lucinda, interior designer, hanno ricevuto una visita da parte della società che cura il restyling di Stamford Bridge, non potevano immaginare che la loro vita sarebbe cambiata radicalmente proprio grazie ai vicini di casa del Chelsea.
Vi toglieremo un po’ di luce, non vi dispiace vero?” – gli avranno detto per cercare di convincerli a non opporre obiezioni.
Ma la coppia deve aver fiutato l’affare e in cambio dell’ombra in casa ha chiesto 20 milioni di sterline!
Roman Abramovich, che in un primo tempo aveva detto no alla cifra-monster, in seguito aveva tentato di raggiungere un accordo sulla base di un milione di sterline, che però la scaltra coppia aveva rifiutato continuando la battaglia a colpi di carte da bollo e tribunali.
Dopo mesi di udienze e tentativi di conciliazione, la fumata bianca.
Le parti hanno dichiarato di aver trovato l’accordo economico ed ora i lavori finalmente possono iniziare.
La cifra resta top-secret, ma supera certamente la prima offerta del tycoon russo.
Se non erano tifosi del Chelsea, Nicholas e Lucinda lo saranno diventati in queste ore.
Fonte e foto: Gazzetta.it
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