Lothar Matthaus, autore del decisivo 2 a 1 nello scontro diretto contro il Napoli di Maradona, è stato premiato, in occasione dei 110 anni della storia dell’ Inter, come miglior centrocampista degli ultimi anni
Considerato uno dei migliori giocatori della propria generazione, nel 1988 si è trasferito all’ Inter, affermandosi all’ livello internazionale.
Con la maglia dell’ Inter conquista un campionato italiano, una Supercoppa nazionale e una Coppa Uefa.
La sua esperienza all’Inter durò 4 anni, non un eternità ma sicuramente onorò la maglia con dedizione e mettendo tanto impegno e cuore.
Nei ricordi interisti spazio per lui c’è e come.
Nel 1990 vince il pallone d’oro battendo la concorrenza di Schillaci e Brehme.
Il 4 giocatore dell’ Inter a vincere il pallone d’oro con la maglia neroazzurra.
Un centrocampista completo dotato di qualità fisiche e tecniche, abile sia nella finalizzazione che nell’ ultimo passaggio.
Da molti definito, tra questi le parole di Berti, un leader carismatico che al momento giusto sapeva caricarsi sulle spalle la squadra con giocate determinanti.
“Il miglior avversario che abbia avuto in tutta la mia carriera “, queste furono le parole di Diego Armando Maradona nel 2002.
Sempre Berti in un’intervista lo definì un giocatore potente, versatile con un unico difetto, il colpo di testa.
Famoso in campo ma anche fuori: è noto per avere una vita privata abbastanza burrascosa, essendo venuto a nozze per cinque volte.
Per la sua formazione importante fu Trapattoni che cercò sempre di spronarlo a dare il massimo e a credere nelle proprie qualità.
Simpatico è l’ aneddoto che li vede protagonisti fin da subito pochi giorni dopo l’ arrivo di Matthaus a Milano.
Trapattoni voleva che giocasse con il numero 10 ma il tedesco non si sentiva ancora pronto per caricarsi una tale responsabilità visto che molti grandi giocatori avevano indossato la maglia con quel numero. Alla fine vinse Trapattoni e Mattahus vinse il pallone d’oro.
Fonte: it.wikipedia.org
Francesco de Nigris
