Dopo una deludente partita contro la Roma, la squadra di Sarri ha il dovere di alzare la china e macinare punti in vista dello scontro diretto con la Juventus
Sabato scorso, giorno che ha preceduto la morte di Astori a cui diamo un forte abbraccio ai familiari, si è giocata al San Paolo una partita assai deludente.
La Roma dopo una serie di sconfitte, da ultima in casa contro il Milan, ha disputato un ottima gara portando a casa un risultato quasi insperato.
La squadra di Sarri ha messo in luce l’ evidente problema di tensione che in questi anni ha condannato il Napoli a rimanere nei gradini più bassi del campionato.
Da partita di dominio e gestione, è divenuta partita di reazione.
Andata in vantaggio al ‘6 minuto con Insigne si è fatta recuperare un minuto dopo da Cengiz Under.
Gol fortunoso che ha palesato,però, una non attenta lettura da parte della difesa. Un calo di concentrazione che è costato caro.
Così la Roma ha sfruttato il calo psicologico del Napoli per segnare altri 3 gol e per far sprofondare gli animi dei giocatori del Napoli.
Sicuramente un problema psicologico visto che il gioco il Napoli l’ha fatto vedere e solo un portiere come Alisson ha evitato guai peggiori.
Quello che è mancato è la serenità tra i giocatori che non ha permesso di chiudere gli spazi a centrocampo e permettendo, così, il gioco della Roma molto ben articolato.
A tentare di dare una scossa sono i soliti Insigne e Mertens, autori di belle giocate e di 2 gol.
Sarri deve lavorare sulla testa dei giocatori il più in fretta possibile visto che la Juventus non sembra intenzionata a cedere nulla.
Noi ci auspichiamo una cambio di marcia già da questo Venerdì per trasformare il sogno scudetto in realtà.
Fonte: lapresse.it
Francesco de Nigris
