Mentre tutta l’Italia calcistica segue con il fiato sospeso la corsa allo scudetto tra Juve e Napoli in zona retrocessione ci si prepara a quello che sara’ un match decisivo probabilmente la partita chiave della zona rossa del campionato 2017/2018: Crotone-Spal
Riceviamo e pubblichiamo con piacere le parole del nostro amico e appassionato lettore Carmine Carbone, che ci parla delle sue sensazioni prima di Crotone – Spal.
Il risultato di Crotone – Spal, non solo influirà sul percorso in campionato di entrambe le squadre, ma potrà avere delle ripercussioni sull’eventuale distacco delle squadre che lottano per non retrocedere e le altre.
Da un lato abbiamo un Crotone che da un po’ di tempo ha superato la fase di “apprendistato nella massima serie” e, con il cambio di panchina ha una nuova identità di gioco: più offensività rispetto alla precedente gestione e da ultimo anche una maggiore continuità di risultati.
Da squadra inseguitrice della passata stagione è diventata l’inseguita del campionato 2017/2018: la squadra da superare per non retrocedere.
Dall’altro invece abbiamo una Spal che è alla continua ricerca di punti salvezza in qualsiasi campo; dalle prestazioni altalenanti e che comunque si è rapidamente adattata nonostante il doppio salto di categoria.
Da entrambi le parti la concentrazione è massima: il Crotone ha già resettato l’ultima sconfitta con i suoi avversari storici di sempre (Benevento). Infatti è reduce da un altro scontro diretto, che non solo ha riservato molte emozioni a chi l’ha vissuta sugli spalti e da casa: è stata una partita dall’alto tasso agonistico e grossi dispendi di energia.
La Spal è invece reduce da sconfitte con Napoli e Milan e si sta allenando a porte chiuse, considerate le insidie di quella che sarà una delicata trasferta, una partita da non sbagliare assolutamente.
Crotone e Spal sono le 2 squadre candidate probabilmente, secondo gli addetti ai lavori a lottare fino alla fine per il terzultimo e quart’ultimo posto.
In caso di piazzamento a pari punteggio a fine campionato in terzultima posizione entreranno in gioco altri elementi. Infatti i criteri seguono questo preciso ordine:
1) Punti scontri diretti
2) Differenza reti scontri diretti
3) Differenza reti generale
4) Maggior numero di reti segnate
5) Sorteggio
A fine campionato si vedranno in primis i punti negli scontri diretti e, in caso di parità la differenza reti e così via.
A distanza di 13 giornate dalla fine del campionato, in questa particolare classifica avulsa le 2 avversarie presentano caratteristiche simili per non dire uguali:
Al momento il Crotone vanta sulla Spal una minima differenza reti (+1 di scarto) mentre la Spal dal canto suo ha un migliore attacco (solo 2 reti in più segnate).
Il Crotone parte avvantaggiato non solo per via del prezioso pareggio ottenuto al Mazza ma perché ha il fattore campo dalla sua parte.
Si sa lo “Scida” è un fortino per i pitagorici: è stato testimone di illustri promozioni, salvezze rocambolesche in Serie B per poi giungere alla miracolosa salvezza in serie A.
Il Crotone ha dalla sua parte un pubblico caloroso che lo sostiene anche nei momenti più difficili ed è quello che domani farà la differenza. E’ infatti consapevole del grande supporto che dovrà dare alla squadra in questo match decisivo.
13 partite sono ancora tante e tutto puo’ succedere in zona retrocessione; ma se ad una vittoria dei padroni di casa non corrisponderanno altrettanti risultati positivi delle sue dirette concorrenti, il divario tra zona retrocessione e le altre squadre sicuramente aumenterà delineando un nuovo volto alla classifica.
Quel che è certo è che domenica ci saranno momenti di calcio da vivere intensamente…
Foto tratta da: SportStrill
Carmine Carbone
