Il Lipsia sta costruendo nello spogliatoio del Napoli un muro di cartongesso, creando una stanzetta separata. Lì Sarri potrà fumare prima, durante l’intervallo e dopo il match
Meno di una settimana fa è arrivato a Napoli con un atteggiamento sportivamente arrogante e baldanzoso, culminato con un meritatissimo 1-3 esterno che significa qualificazione quasi certa. Però non si può dire che il Lipsia non conosca il modo giusto per far sentire gli ospiti a proprio agio.
Tra due giorni, poi, l’ospite in questione sarà particolarmente prestigioso: Maurizio Sarri. L’allenatore della capolista della Serie A, il professore del bel calcio, il vate del sarrismo. Giovedì il tecnico sarà un avversario come gli altri ma, al contempo, anche un personaggio che si è guadagnato il massimo rispetto.
Per l’occasione, per evitare che scatti l’allarme antincendio, sono già stati disattivati i rilevatori di fumo installati nello spogliatoio ospite. La richiesta del muro è arrivata direttamente dal Napoli, che pagherà per la costruzione del muro. E il club tedesco ha acconsentito. Un tocco di colore nel contesto di una rimonta azzurra da mission impossible.
Fonte: Goal.com

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre
