

Dalle Olimpiadi sudcoreane giunge la notizia della conferma del doping per il russo del curling Aleksander Krushelnitckii.
Le controanalisi sul campione B dell’atleta hanno, infatti, confermato la positività, rilevando tracce di meldonio, la sostanza che la Wada considera vietata nello sport sin dal 2016.
Krushelnitckii aveva vinto la medaglia di bronzo nel team misto del curling.
Ora la notizia sorprendente non è tanto l’ennesimo caso di doping nello sport ma quanto la disciplina sportiva oggetto del doping, cioè il curling.
La domanda sorge spontanea: perchè doparsi per giocare a curling?
Questo sport non comporta fatica, allenamenti duri, stress fisico tipico delle discipline martoriate dal doping quali il ciclismo o l’atletica.
La risposta al momento non c’è : la speranza è che il doping non sia la regola….
Foto tratta da HelloGiggles

