Kevin Strootman pensa di non rientrare più nelprogetto tecnico della Roma del futuro.
In una intervista rilasciata a Sky, il centrocampista olandese ha parlato di sè, della Roma e delle ambizioni giallorosse.
Strootman ha così parlato della Roma: “Voglio arrivare in Champions League, va bene anche il quarto posto, peccato però non essere rimasti in scia di Napoli e Juventus.
Sono più forti di noi, questo è sicuro, purtroppo non siamo competitivi per lottare con loro.
Per la Roma è difficile, non è un club che compra solo, anzi ogni tanto deve vendere il suo migliore come è successo negli ultimi anni.
Per Napoli e Juventus è diverso, non devono vendere per forza.
Noi abbiamo fatto questo, abbiamo perso Salah, Rüdiger, Pjanic, Benatia, Paredes.
Io ho tanta fiducia nel progetto di Pallotta, di Monchi, ma è una cosa diversa dalle altre squadre in Italia. Loro danno tutto per avere una squadra forte in campo, come quella di quest’anno e come sono sicuro sarà anche in futuro”.
Poi,l’olandese parla del suo futuro: “Ho rinnovato per rimanere a lungo con la Roma, ho una profonda riconoscenza verso la Roma che mi ha aspettato dopo tre operazioni chirurgiche, non potrò mai dimenticarlo.
La clausola di 45 milioni? Nel calcio non si sa mai, forse la Roma preferirebbe i soldi alla mia permanenza, ma sono contento di giocare qui e non per nulla ho rinnovato.
Dopo gli infortuni mi hanno sempre sostenuto, in questo momento non penso neanche ad un trasferimento”.
La parte finale delle sue dichiarazioni le riserva per Francesco Totti: “È ancora difficile credere che ora lui sia un dirigente e non viene più in campo con noi.
Anche adesso sta quasi sempre con noi a Trigoria.
A colazione, a pranzo, viene negli spogliatoi.
Adesso vedo Checco in abito, mentre negli anni precedenti odiava starci! Lui è una grande personalità, lui è la Roma e questo sarà sempre così.
È molto importante per noi, ci dà fiducia. Deve rimanere per tutta la vita a Roma”.
Foto tratta da: Goal.com
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