E’ morto a Pescara Bruno Pace, 74 anni, ala destra del Bologna che vinse lo scudetto 1963-64.
Bruno Pace, nato il 16 giugno 1943, era ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Pescara, in seguito ad un malore accusato il giorno di Natale.
Ha cominciato a giocare a Pescara, per poi continuare la carriera a Bologna dove lo ricordano soprattutto per lo scudetto vinto nel campionato 1963-1964, la Coppa Italia e la Coppa di Lega Italo-Inglese del 1970.
Poi, Pace ha terminato la carriera di calciatore tra Palermo e Verona disputando complessivamente 148 presenze e 5 reti in Serie A.
Terminata la carriera di giocatore, Bruno Pace ha intrapreso quella di allenatore cominciando dal Modena in Serie C2 per poi guidare in Serie A il Catanzaro – dove tra l’altro è molto amato – e poi il Pisa e l’Avellino a cavallo degli anni 80.
Infine ha allenato anche il Catania in Serie C mentre la sua ultima apparizione da tecnico è avvenuta in Serie C 2 a Foggia.
I meno giovani non lo ricorderanno ma chi l’ha visto giocare certamente rammenterà le sue sgroppate sulle fasce, i suoi dribbling secchi e fulminanti.
Personaggio sempre disponibile e scherzoso rappresentava davvero il calciatore esemplare di un calcio che non esiste più.
